venerdì 28 giugno 2013

Il 4 luglio all'arena Edison di Parma, alle ore 21.30, avrà luogo la proiezione del film "IL GEMELLO" di V. Marra, alla presenza del produttore Gianluca Arcopinto, all'interno della rassegna "Accadde domani" promossa da Fice Emilia Romagna e dedicata al cinema italiano.





" IL GEMELLO " un film di Vincenzo Marra

Diciannovesima edizione per “Accadde domani”, la rassegna promossa
da Fice Emilia Romagna e dedicata al cinema italiano, che parte il 1 giugno e prosegue fino a fine luglio in un circuito di venti cinema e arene d’essai della regione.

dopo la proiezione del film ci sarà l'incontro con il produttore Gianluca Arcopinto.


Scritto e diretto da Vincenzo Marra.
Fotografia: Francesca Amitrano.
Montaggio: Luca Benedetti.
Fonico di presa diretta: Daniele Maraniello.
Nazionalità: Italia.
Anno di produzione: 2012.
Location: Napoli - Centro Penitenziario di Secondigliano.
Durata film: 88'.
Formato: DCP colore.
Prodotto da: Gianluca Arcopinto, Marco Ledda, Vincenzo Marra, Angelo Russo Russelli
Produzione Axelotil - Settembrini Film“.
Distribuzione: Pablo (c/o Axelotil ) delbuonovalentina@yahoo.it

Il Gemello” è il nomignolo di Raffaele. Ha 29 anni e due fratelli gemelli. E’ entrato in carcere all’età di 15 anni per aver rapinato una banca, da 12 vive li dentro.
Raffaele non è un detenuto normale, ha carisma e gode di grande "rispetto" da parte degli altri detenuti. Il carcere circondariale di Secondigliano (Napoli) è la sua casa, lì, in quel luogo di dolore, vive con il suo compagno di stanza Gennaro; coetaneo e condannato all'ergastolo. Con lui lavora alla raccolta differenziata dei rifiuti e grazie a questo lavoro mantiene la sua famiglia
d'origine.
Raffaele ha un rapporto speciale anche con Niko, il capo delle guardie carcerarie con cui parla e si confronta. Niko sta cercando di introdurre nelle sezioni carcerarie che dirige regole più umane e attente all'individuo.

Il film è un viaggio all'interno dei luoghi fisici e dell'anima di Secondigliano, dagli spazi angusti delle celle, al parlatoio in cui si incrociano le esistenze dei tre protagonisti tra piccoli e grandi avvenimenti.

martedì 25 giugno 2013

Serata evento a Procida, Alessandro Scippa presenta “Arianna, l’isola dell’abbandono” Tra epica e realtà la storia di un abbandono d’amore




 
“Arianna, l’isola dell’abbandono” di Alessandro Scippa sarà proiettato il 28 giugno nel suggestivo porticciolo della Corricella a Procida alle ore 22:00, ingresso gratuito.
Il film, prodotto da Gianluca Arcopinto, con la collaborazione L'unico cinema Biobarbazar, è stato girato a Procida in due settimane con una Canon 5d mark II, tra gli ultimi giorni del 2011 e i primi del 2012.E’ distribuito da Gianluca Arcopinto con il marchio Pablo.
“Arianna, l’isola dell’abbandono” è una parafrasi sensibile della nostra attualità e pensare che le sue radici sono più epiche che reali.
 E’ un film per il quale dobbiamo ringraziare Alessandro Scippa, che sembra averlo più respirato che immaginato, perché la sequenza delle sue narrazioni appare come il flusso della sua espirazione. Nell’insieme c’è la donna, l’abbandono, l’accettazione e la gabbia, quelle invisibili dalle quali è quasi impossibile liberarsi.
Arianna è quindi una donna che digerisce un allontanamento che in realtà c’è già stato, al punto che il suo uomo sembra già appartenere ad un flashback, a qualcosa che si è esaurito e di cui è già palpabile l’assenza; nasce da un'immagine: l'isola come terra di approdo e di fuga da parte degli uomini. L'isola come metafora della donna; e la donna che, secondo il mito, viene abbandonata su un’isola è Arianna. 
Gli interpreti, tra i quali citiamo Giovanna Giuliani, che ha lavorato in teatro con registi come Alfonso Santagata, Andrea De Rosa, Mario Martone e Jean Marie Straub e al cinema, tra gli altri, con Fabrizio Ferraro, Mariano Lamberti, Mimmo Calopresti  e Gianluca Iodice, che con il suo “La signorina Holibet” gli è valso il premio a miglior Attrice nel 2001, e Nanni Mayer, un “Apicoltore filosofo”, hanno saputo agire splendidamente, destreggiandosi tra costruito ed improvvisazione, unendosi ad uno spirito di spontaneità artistica diviso tanto con la regia che con l’intero cast tecnico.
 “Arianna, l’isola dell’abbandono” è infatti il risultato di una narrazione corale e sentita, nella quale l’ossatura della storia appare composta da aria, versi, suoni, colori e “non immagini”; dice benissimo Alessandro Scippa:
Arianna… è un film nato (…)senza una vera e propria sceneggiatura a monte, una sfida, o una liberazione, per uno che vive facendo lo sceneggiatore”.
Parlano di un’esperienza centrata sulle emozioni anche l’autore delle Musiche, Adriano Casale “Bk Bostik”, il direttore della fotografia, Alessandro Abate e il fonico di presa diretta Daniele Maraniello, tutti animati da una passione artistica pura e la necessità di comunicare.

venerdì 21 giugno 2013

FESTIVAL DI PESARO: IL 27 GIUGNO “UN CONSIGLIO A DIO” DI SANDRO DIONISIO VIAGGIO DI NAUFRAGHI E MIGRANTI CON VINICIO MARCHIONI EVENTO COLLATERALE DELLA 49a EDIZIONE DEL FESTIVAL





Un consiglio a Dio di Sandro Dionisio sarà proiettato il 27 giugno p.v. al Cinema Loreto di Pesaro alle ore 20:30 come evento collaterale della 49a edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro. Alla proiezione saranno presenti il regista Sandro Dionisio e il direttore del Festival Giovanni Spagnoletti e ne discuteranno con Daniela Ciaroni, Assessore della Provincia di Pesaro con delega all’Integrazione Interculturale, Pari Opportunità e Cooperazione Internazionale;
Il docufilm Un consiglio a Dio, già presentato all’ultimo Festival di Pesaro 2012, è un lavoro di forte intensità. Un uomo solo, perso nella notte su un litorale italiano ingombro di rifiuti e di escrementi, è intento nel suo faticoso lavoro: recuperare i corpi degli extracomunitari naufragati sulle nostre coste. Protagonista è Vinicio Marchioni che offre con questa interpretazione una prova di grande forza drammaturgica.

Dionisio si confronta con un testo letterario, tratto da un monologo teatrale di Davide Morganti: “Il Trovacadaveri, proponendo unanalisi lirico-efferata del reale, un documento crudo e poetico sulla contemporaneità e sul viaggio verso Itaca di cui il Trovacadaveri diviene un moderno Caronte.
Con Un Consiglio a Dio Dionisio torna con un’opera sperimentale che si muove tra cinema crossover, teatro e documentario; una riflessione sul tema dei migranti. Un consiglio a Dio arriva dopo l’esperienza fortunata di Compleanno, evento speciale alla 62 Mostra del cinema di Venezia, che è valso due David di Donatello alle interpreti Giovanna Mezzogiorno e Piera Degli Esposti e La Volpe a tre Zampe, Il suo primo lungometraggio, premiato al Giffoni Film Festival 2003, e presentato in concorso al 54° Berlin International Film Festival del 2004.
Un Consiglio a Dio è prodotto da Sandro Dionisio per C.ET.R.A. e Gianluca Arcopinto per Axelotil e  distribuito da Gianluca Arcopinto con lo storico marchio Pablo.

giovedì 20 giugno 2013

Convegno "Giornata Mondiale del rifugiato" incontro con Cinzia Castania regista del documentario Mineo Housing






Convegno:
“L’Immigrazione in Italia: le politiche, i diritti e i costi”

Sarà presente la regista Cinzia Castanìa
e saranno proiettate alcune clip del nuovo documentario Mineo Housing

Interverrano:
• Luigi Manconi, Presidente Commissione Diritti Umani Senato
• Grazia Naletto, Presidente Lunaria
• Vania Borsetti, Maestra Scuola Elementare Pisacane
• Umberto Saita, Centro di Orientamento Tiburtino III
• Alessia Montuori, Presidente Senza Confine

GUARDA IL TRAILER UFFICIALE


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